Venerdì 28 giugno alle ore 21.00, appuntamento nel Parco di San Giovanni dei fiori di Oristano, per il concerto inaugurale della 50^ Stagione Concertistica 2024, con il gruppo Zirichiltaggia, che si esibirà nel concerto Tributo a Fabrizio De Andre’.
In occasione del concerto sarà allestita una piccola esposizione di quadri dell’artista Giantore Carta, a tema De Andre’, nello spazio messo a disposizione dal Gremio dei Contadini.
Prezzo del biglietto: € 5,00
Biglietteria: dal 10 giugno c/o la Sede dell’Ente Concerti in Via Ciutadella de Menorca, 35 e il giorno dello spettacolo dalle ore 19,00 al Parco di San Giovanni dei Fiori
I ZIRICHILTAGGIA
Francesco Manca (Voce e Chitarra)
Gianluca Pitzalis (Chitarre)
Marco Argiolas (Piano)
Luca Persico (Violino)
Aldo Scanu (Flauto e Cori)
Fabio Bellia (Basso)
Andrea Tuveri (Batteria)
Uno spettacolo dedicato al grande cantautore genovese, che ripercorre, con modalità personale, i momenti principali della vita e della carriera di Fabrizio De Andre’:
- Genova degli esordi raccontata nella Città Vecchia o in Via del Campo,
- la Sardegna della maturità artistica, Hotel Supramonte, Fiume Sand Creek,
- racconti straordinari di alcuni dei suoi personaggi come in Bocca di Rosa o Princesa,
- la grande cultura del Mediterraneo e la riscoperta di una lingua “nuova”
Dal 2011, ininterrottamente, e con molta umiltà, il gruppo Zirichiltaggia cerca di reinterpretare, senza stravolgere, quella che è la Bibbia della musica cantautorale italiana.
Essendo cresciuti con le canzoni dell’indimenticabile cantautore, i musicisti si sentono doppiamente legati a Fabrizio De Andre’ anche per ciò che è stata la sua presenza in Sardegna, sua terra d’adozione; per questo motivo hanno scelto il nome Zirichiltaggia, canzone in dialetto Gallurese contenuta nel disco Rimini, a testimonianza di quanto la cultura sarda aveva affascinato e coinvolto De Andre'.
Nel 2012, i Zirichiltaggia, hanno vinto la Targa “Risonando De André” in un importantissimo festival a lui dedicato a Soriano nel Cimino in provincia di Viterbo, esperienza che considerano un vero e proprio trampolino emozionale; poi, dopo 10 anni, nel 2022, hanno realizzato un sogno, quello si suonare davanti alla persona che più di tutti ha condiviso l'arte di De Andre’: Dori Ghezzi.
A proposito il gruppo dichiara:
L'incontro con Dori Ghezzi è avvenuto il 20 Agosto 2022 presso l'anfiteatro di La Caletta a Siniscola, emozione indescrivibile averla in prima fila tra il pubblico ad ascoltare la nostra esibizione.
Vi lasciamo con la spiegazione di Zirichiltaggia direttamente dalle parole di Fabrizio:
«Quattro anni di Sardegna vuol dire come minimo,
se uno ci vive dentro, insieme, imparare il dialetto.
Allora mi sono permesso di scrivere 'sta roba qua:
si chiama Zirichiltaggia, che vuol dire Lucertolaio.
È un litigio fra due pastori per questioni di eredità.»
L’artista Giantore Carta dichiara:
C’è una colonna sonora che accompagna da sempre le mie ore trascorse con tavolozza e pennelli ed è caratterizzata dalla musica e dalle canzoni di Fabrizio De Andre’, di cui sono grande ammiratore.
Da anni ho avuto la tentazione di trasportare in immagini i soggetti di queste splendide poesie, poiché tali le considero, ed ora mi sono fatto coraggio e, con umiltà, mi sono deciso a realizzare una serie di dipinti, liberamente ispirati alle sue composizioni.
Finora ho realizzato dodici quadri,attingendo al vasto e variegato repertorio di Faber.
Oltre alla stessa fonte di ispirazione, tutti i dipinti hanno un’altra matrice comune, che è il riferimento, più o meno esplicito, alla nostra Sardegna.
La Sardegna, non a caso, è stata anche la seconda patria di De Andre’, nel bene e nel male del nostro amato ospite, quindi, mi sento di dire, che probabilmente l’accostamento De Andre’ -Sardegna, non gli sarebbe dispiaciuto.
Ho ritenuto che il concerto che si terrà a San Giovanni dei fiori fosse un’occasione propizia per presentare quella che, in futuro, potrebbe essere una mostra più estesa e, grazie alla sensibilità di chi ha organizzato questo concerto, mi è stato permesso di esporre alcuni dei miei lavori che faranno da contorno all’evento.